lipolisi

LIPOLISI

La domanda di oggi ,a cui cerchero’ di dare una risposta semplice e spero efficace e’: Come perdere peso efficacemente abbinando un buon regime alimentare ipocalorico e bilanciato ad una buona attivita’ fisica?Attenzione pero’ perche’ nel caso di dimagrimento la perdita di peso “tout-court”non significa dimagrire!!!!!! dimagrire signfica perdere massa grassa in eccesso.Impariamo quindi a parlare di Lipolisi.Noi dobbiamo ad imparare che in presenza di attivita’ fisica il nostro sistema-corpo deve obbligatoriamente andare ad attingere alle riserve di grasso e non altro per sopperire al deficit di energia consumata dall’attivita’ fisica stessa. Significa che bisogna obbligare l’organismo ad attingere alle sue riserve di grasso per fornire energia al corpo.Ma quali sono i limiti operativi della lipolisi?

I limiti della lipolisi sono imposti dalla Frequenza Cardiaca alla quale vengono consumati i grassi del nostro organismo.Sapere,quindi quali sono i valori giusti affinche’ avvenga il miglior consumo di grasso e’ di fondamentale importanza.Molte volte ho sentito nelle palestre parlare (o dovrei meglio dire sparlare?)istruttori qualificati “lavora al 60-70% della tua frequenza massima cardiaca e vedrai che dimagrirai meglio……..mamma mia come sono vecchie queste parole !!!!!!Intanto cominciamo a dire che piu’ “si fatica” piu’ i grassi corporei vengono consumati.Per perdere piu’ velocemente massa grassa e’ necessario quindi controllare la frequenza cardiaca perche’ solo cosi’ si stabilisce qual’e’l’intervallo fisiologico piu’ corretto in cui lavorare.Dopo aver letto questo articolo quando vedrete il vostro compagno di palestra rosso in viso,sbuffare come una vecchia locomotiva a vapore e gemere come se fosse all’acme di un rapporto sessuale intenso,potrete dirgli “comprati un cardiofrequenzimetro e controlla se stai lavorando in una fascia “cardio-fitness”corretta altrimenti potresti far venire un coccolone.Se l’intensità dello sforzo è troppo elevata e conseguentemente anche la frequenza cardiaca, l’organismo utilizzerà come unico carburante il glucosio e il glicogeno(questa e’ una legge fisiologica e non l’ho inventata io), non l’eccesso di massa grassa che si vuole far sparire. Risultato: un calo di energia e un obiettivo di perdita di peso non raggiunto…

A questo punto come calcolare l’intervallo giusto per la lipolisi?

Bisogna premettere che la soglia di lipolisi varia da persona a persona,tra uomo e donna e in funzione dell’eta’.Questa soglia varia anche per il tipo di attivita’ fisica,tipo di sport e sopratutto varia in funzione dei miglioramenti fisici a seguito di ripetuti allenamenti.

Bisognerebbe rivolgersi ad un centro specializzato di medicina sportiva e sottoporsi a test sotto sforzo sia per la misura dei parametri cardiaci sia per quelli polmonari ,al fine di determinare il consumo di ossigeno (VO2 max).Questi test permettono di quantificare l’ossigeno consumato e (tramite algoritmi ad hoc quanti grammi di grasso al minuto vengono consumati.

Se cio’ non fosse possibile usate almeno la seguente formula a cui fare riferimento per il calcolo della soglia di lipolisi.

Soglia di lipolisi = [(FC max–FC riposo) / 2] +FC riposo.

Esempio: per una donna di 45 anni con un frequenza cardiaca a riposo di 75, la soglia di lipolisi sarà: [(189 – 75) / 2] + 75 = 132 bpm(frequenza cardiaca).Se questa donna desiderasse dimagrire più rapidamente, dovrà mantenere la sua frequenza cardiaca vicina ai 132 bpm (battiti al minuto), su una durata variabile, adatta al suo livello di allenamento.

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